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Sogno di una notte di mezza estate

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Il film, uscito nel 1999 con la regia di Michael Hoffmann, è un adattamento cinematografico della celebre commedia Shakespeariana. La vicenda narra tre storie sovrapposte, due amorose e una comica, che si intrecciano in un bosco abitato da fate, la notte prima delle nozze di Ippolita con Teseo.

Il film annovera un grande cast, infatti voglio ricordare:
Kevin Kline: Nick Bottom
Michelle Pfeiffer: Titania, regina delle fate
Ruper Everett: Oberon, re delle fare
Stanley Tucci: Puck
Calista Flockhart: Elena
Christian Bale: Demetrio
Sophie Marceau: Ippolita, regina delle amazzoni.

Nel film la chiave mitologica viene però spostata in un'ambientanzione ottocentesca italiana. Il film ha dunque permesso di mostrare dei grandi capolavori dell'arte e dell'architettura italiana, più precisamente del Viterbese, sebbene molte scene siano state girate negli studi di Cinecittà.
Il palazzo di Teseo e di Ippolità è infatti Palazzo Farnese di Caprarola


E' un celebre edificio di architettura manierista, corrente artistica che si sviluppò tra la fine del rinascimento e l'epoca barocca, indicativamente prima metà del XVI secolo. L'edificio è di forma pentagonale, ospita all'interno un cortile circolare e venne ideato dall'architetto Jacopo Barozzi da Vignola.
I giovani Ermia e Lisandro, il cui amore viene osteggiato dal padre di lei, disposta a metterla a morte se non consente di sposare Demetrio, discutono dei loro piani di fuga in un maestoso giardino, ricco di fontane e siepi all'italiana. Si tratta di Villa Lante, sempre nei dintorni di Viterbo.
E' uno dei più maestosi giardini italiani, anch'esso opera del Vignola, costruita a partire de XVI secolo e portata a termine su commissione del Cardinale Gambara. Il nome della reggia è dovuto al passaggio di proprietà alla famiglia Lante della Rovere a metà del XVII secolo. Il paese di Nick Botton e della sua strampalata compagnia teatrale, Monte Arena, è invece Sutri

Il paese è noto soprattutto per la leggenda sulla sorella di Carlo Magno, Berta, che scacciata dalla corte avrebbe partorito in una grotta vicina il piccolo Orlando, cavaliere le cui gesta vennero spesso narrate dai poeti trovatori medievali. infine, gran parte delle scene con protagonista Titania e il suo seguito sono invece state girate nello splendido Parco dei Mostri di Bomarzo: venne costruito dall'architetto Pirro Logorio nel XVI per volontà del principe Francesco Orsini, che lo dedicò alla moglie da poco defunta, Giulia Farnese.


Il nome è dovuto alle decorazioni del parco, ricco di grandi statue e sculture in pietra che rappresentano figure mitologiche grottesche. Tra ampi prati e vialetti alberati sorgono inoltre architetture impossibili, come la casa pendente, costruita sopra ad un masso inclinato. 

IL FILM INTERO E' DISPONIBILE ANCHE SU YOUTUBE:

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