“Per capire fino in fondo un uomo e le sue idee bisogna andare nel posto in cui quell’uomo e quelle idee hanno avuto origine.”
"La sindrome di Antonio" è un film che racconta, con toni divertenti e ironici, il dubbio esistenziale di chi decide di misurarsi col mondo. Ambientato negli anni '70, la pellicola racconta di un viaggio on the road alla volta di Atene che il protagonista, Antonio, intraprende alla ricerca della caverna e dei luoghi che hanno ispirato Platone. Arrivato in Grecia, conosce la bella Maria e rimane rapito sia da lei che dai luoghi che insieme visitano.
Oltre ai due attori protagonisti, Biagio Iacovelli e Queralt Badalamenti, il cast annovera anche Remo Girone, Moni Ovadia, Antonio Catania, che interpreta il proprietario della locanda dove il protagonista alloggia, e il grande Giorgio Albertazzi, nella sua ultima interpretazione cinematografica, che interpreta Klingsor, silenzioso pittore che attende e spera nel ritorno della sua amata, scomparsa da anni.
Questo film parla di un viaggio di ricerca esistenziale, ma anche ricco di incontri inaspettati e di paesaggi incantevoli.
Si parte dal Monte Olimpo, la montagna più alta della Grecia, la cui vetta è costantemente circondata da una nuvola bianca, era considerata nella mitologia greca la casa degli Dei.
I due visitano il Tempio di Delfi, città un tempo nota anche come "l'ombelico del mondo", sede del più importante oracolo del dio Apollo e sede dei Giochi Pitici, competizioni poetiche in onore del dio.
Si parte dal Monte Olimpo, la montagna più alta della Grecia, la cui vetta è costantemente circondata da una nuvola bianca, era considerata nella mitologia greca la casa degli Dei.
I due visitano il Tempio di Delfi, città un tempo nota anche come "l'ombelico del mondo", sede del più importante oracolo del dio Apollo e sede dei Giochi Pitici, competizioni poetiche in onore del dio.
Poco prima di raggiungere Atene, Maria porta Antonio a visitare il meraviglioso promontorio di Capo Sunio.
Eccovi una clip in esclusiva della scena.
Su questa altura si trovano i resti di due templi, uno dedicato a Poseidone e l'altro ad Atena. Secondo il mito sarebbe il luogo dove il re di Atene, Egeo, si gettò in mare che prese così il suo nome: troviamo il primo riferimento all'episodio direttamente nell'Odissea di Omero.
"La sindrome di Antonio" sarà in sala dal 17 Novembre.
0 commenti