“Abbiamo i nomi di 11
palestinesi, sono tutti responsabili di Monaco. Tu li ucciderai, 11 uomini...
uno ad uno. Sono in Europa, starai lì finché sarà necessario... solo in Europa,
niente paesi arabi, quelli sono per noi, non per te... e niente blocco orientale,
non tocchiamo i russi, non agitiamo le acque. Non avrai alcun contatto con noi.
Farai quello che fanno i terroristi, credi che facciano rapporto alla base? Non
lo fanno. Noi li vogliamo morti.”
Munich è un film storico del
2005 duretto da Steven Spielberg e interpretato da Eric Bana, Geoffrey Rush e
Daniel Craig.
La pellicola è liberamente tratta dal libro "Vendetta" dello scrittore ungherese-canadese George Jonas, pubblicato nel 1984.
Il cinque settembre del
1972, durante le Olimpiadi di Monaco, un gruppo di arabi scavalcano la
staccionata del villaggio olimpico, penetrando nell’edificio armati di mitra
allo scopo di sorprendere e rapire gli atleti della squadra israeliana.
Le radio e le televisioni di tutto il mondo seguono per 21 il primo atto terroristico dell’era mediatica, rivendicata dall’organizzazione palestinese “Settembre Nero”, che si conclude con l’atroce massacro di tutti gli atleti.
Per vendicare la morte dei connazionali, il primo ministro israeliano Golda Meir incarica il Mossad, il servizio segreto israeliano, della missione passata alla storia come “Operazione Ira di Dio”, che prevede la caccia e l’eliminazione di tutti i componenti dell’organizzazione terroristica. Il difficile incarico viene assegnato al giovane Avner, ufficiale del Mossad, e a quattro reclute specializzate.
Le radio e le televisioni di tutto il mondo seguono per 21 il primo atto terroristico dell’era mediatica, rivendicata dall’organizzazione palestinese “Settembre Nero”, che si conclude con l’atroce massacro di tutti gli atleti.
Per vendicare la morte dei connazionali, il primo ministro israeliano Golda Meir incarica il Mossad, il servizio segreto israeliano, della missione passata alla storia come “Operazione Ira di Dio”, che prevede la caccia e l’eliminazione di tutti i componenti dell’organizzazione terroristica. Il difficile incarico viene assegnato al giovane Avner, ufficiale del Mossad, e a quattro reclute specializzate.
Sebbene il film sia ambientato
in almeno otto nazioni e città diverse (Monaco di Baviera, Israele, Francia,
Roma, Cipro, Beirut, Atene e Paesi Bassi) il film è stato quasi esclusivamente
girato in Ungheria e a Malta
La passeggiata di Avner e Ephraim
sul lungomare di Tel Aviv è stata infatti girata a Sliema, Malta.
Sono riconoscibili la costa rocciosa, i palazzi del lungomare e i si vedono nella scena anche i tipici autobus maltesi, sebbene il tutto sia camuffato con scritte israeliane.
Sliema è una città maltese a pochi chilometri da La Valletta. Il nome deriva dalle prime parole del ”Ave Maria”, che in maltese è "Sliem Għalik Marija": Sliem significa "pace".
Anche le scene ambientate a Cipro sono state girate a Malta. L'hotel "Olympic" è in realtà l'hotel Primera che si trova nella località di Bugibba, nota località turistica e famosa per il tempio megalitico situato all'interno di uno degli hotel del luogo e risalente a circa 6000 anni fa.
Sono riconoscibili la costa rocciosa, i palazzi del lungomare e i si vedono nella scena anche i tipici autobus maltesi, sebbene il tutto sia camuffato con scritte israeliane.
Sliema è una città maltese a pochi chilometri da La Valletta. Il nome deriva dalle prime parole del ”Ave Maria”, che in maltese è "Sliem Għalik Marija": Sliem significa "pace".
Anche le scene ambientate a Cipro sono state girate a Malta. L'hotel "Olympic" è in realtà l'hotel Primera che si trova nella località di Bugibba, nota località turistica e famosa per il tempio megalitico situato all'interno di uno degli hotel del luogo e risalente a circa 6000 anni fa.
Sempre a La Valletta è stata
girata anche la prima scena ambientata a Roma, fra i tavolini di un bar che in
realtà si trova in Republic Square, una delle piazze del centro. Il palazzo
sullo sfondo è la Biblioteca Nazionale Maltese. Costruita nel 1812. Custode
della cultura e della storia dell’arcipelago, la biblioteca nazionale ospita
ben 7.000 libri dell’Ordine dei Cavalieri e rari volumi risalenti al 1400.
L’incontro con Wael Zwaiter,
che fu ucciso nel cortile della sua abitazione in piazza Annibaliano a Roma, è
stata invece girata a Rabat, Malta. La locazione italiana è suggerita dal
marchio Martini sugli ombrelloni del bar, l'auto Alfa Romeo Giulia guidata da Daniel
Craig ed alcune pubblicità d'epoca in un negozio di alimentari. Nel film inoltre
lo scrittore Abdel Wael Zwaiter tiene una conferenza in una strada con palazzi
in stile inizio Novecento, che vorrebbero rappresentare uno scorcio di Roma; in
realtà si tratta di una strada a ridosso della cattedrale di Mattia a Budapest,
che può ricordare vagamente via dei Sabini, presso l'attuale Galleria Alberto
Sordi.
La cattedrale fu costruita nel XIII secolo per volontà di re Béla IV e venne trasformata in moschea nel XVI secolo. Venne parzialmente ricostruita nel XIX secolo e conserva ancora oggi uno stile neogotico.
La cattedrale fu costruita nel XIII secolo per volontà di re Béla IV e venne trasformata in moschea nel XVI secolo. Venne parzialmente ricostruita nel XIX secolo e conserva ancora oggi uno stile neogotico.
Anche le scene ambientate a
Parigi sono state girate nell'elegante quartiere Terézváros (la Città di
Teresa, in onore di Maria Teresa d’Austria) a Budapest. Tuttavia le strade sono
state accuratamente camuffate: si nota in una scena un'affissione muraria della
locandina del film Trappola per un lupo (Docteur Popaul) di Claude Chabrol, un
successo internazionale del 1972 interpretato da Jean-Paul Belmondo, Laura
Antonelli e Mia Farrow.
Il quartiere si trova a Pest e gravita attorno alla Andrassy ùt, strada principale della città e vi si trovano le strade più eleganti di Budapest, coi negozi più lussuosi e le sedi delle Ambasciate.
Il quartiere si trova a Pest e gravita attorno alla Andrassy ùt, strada principale della città e vi si trovano le strade più eleganti di Budapest, coi negozi più lussuosi e le sedi delle Ambasciate.
Il film si conclude con l’ultimo incontro tra Avner ed Ephraim, lungo le rive del
fiume Hudson, a New York: dallo skyline si distinguono nettamente le
sagome delle Torri Gemelle, all’epoca appena costruite. Eccovi la scena del film.
3 commenti
mi piace un sacco questo articolo!!!!
RispondiEliminaGrazie! :)
EliminaSalve . Per lo storico il film é un'oparazione di propaganda sionista rielaborata come thriller hollywoodiano, una boiata colossale piena di effetti speciali e scene altamente esagerate (mai accadute) destinate a impressionare l'adolescente e influenzarlo sulla causa sionista così cara a Spielberg. Saluti da Monaco.
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