Willy Wonka e la
fabbrica di cioccolato è un film del 1971 diretto dal regista Mel Stuart e con
protagonista Gene Wilder. Il film è ispirato all’omonimo romanzo di Roald Dahl.
Charlie vive poveramente
con la madre e i suoi quattro nonni vicino alla fabbrica di cioccolato del
grande Willy Wonka, noto a tutti per le sue straordinarie invenzioni dolciarie,
ma che pochissimi hanno avuto l’onore di conoscere o anche solo vedere. Ecco
che un mattino il signor Wonka bandisce un concorso: avrebbe fatto visitare la
sua fabbrica a chi avesse trovato nelle sue tavolette il biglietto dorato, e
che solo uno di essi si sarebbe poi portato a casa la misteriosa vincita. Due
tentativi sembrano portare Charlie fuori strada, che tuttavia non si arrende e
alla fine riesce a coronare il sul sogno. A differenza degli altri quattro
vincitori (un bambino goloso, una "principessina" viziata, una
ragazza troppo ambiziosa e arrogante e un saputello tecnologico), Charlie non
si fa condizionare dalle spie che cercano di convincerlo a rubare per loro i
segreti di Willy Wonka in cambio di benessere e denaro per il resto della vita.
Vedendo gli altri concorrenti divorati dai loro stessi vizi durante la visita
alla fabbrica, sarà proprio Charlie a vincere il fantastico premio finale.
E’ piuttosto sorprendente che la versione cinematografica di questa fiaba, che siamo abituati a vedere in televisione durante le festività natalizie, sia stata interamente girata a Monaco di Baviera. Gli interni sono tutti stati girati nei set dei Bavaria Film Studio, casa di molte altre produzioni come La Storia Infinita.
La produzione fece molta fatica a trovare delle persone nane adulte per le parti degli Oompa Loompa. La problematica è legata al Nazismo che fino a 20 anni prima aveva ucciso migliaia di persone con disabilità e problemi legati allo sviluppo.
E’ piuttosto sorprendente che la versione cinematografica di questa fiaba, che siamo abituati a vedere in televisione durante le festività natalizie, sia stata interamente girata a Monaco di Baviera. Gli interni sono tutti stati girati nei set dei Bavaria Film Studio, casa di molte altre produzioni come La Storia Infinita.
La produzione fece molta fatica a trovare delle persone nane adulte per le parti degli Oompa Loompa. La problematica è legata al Nazismo che fino a 20 anni prima aveva ucciso migliaia di persone con disabilità e problemi legati allo sviluppo.
Gran parte del cast che
interpretava gli Oompa Loompas non parlava inglese, e questo lo si capisce
soprattutto nelle parti cantate del film, dove spesso si sentono le voci
cantare ma non si vede il corrispondente labiale.
Gli esterni della
fabbrica Wonka, per esempio, sono stati girati nel cortile delle officine del
gas in Dachauerstrasse. La città di Nördlingen
invece è visibile nelle riprese aeree del finale, quando l’ascensore di vetro di
Wonka spicca il volo. La cittadina conserva ancora l’impianto medievale con
mura e fortificazioni ben conservate. Il centro storico è recintato da mura che
sono percorribili a piedi nel cammino di guardia.
Le riprese fatte invece al reporter durante il
concorso sono state fatte in Elisenstrasse: sono infatti riconoscibili sullo
sfondo le due torri della chiesa di Frauenkirche, cattedrale di Monaco di
Baviera e sede dell'arcivescovo di Monaco e Frisinga, la cui costruzione risale al XIII secolo.
Vi lascio con un bellissimo video di Wonka che canta nel giardino della sua fabbrica, interamente commestibile.
Vi lascio con un bellissimo video di Wonka che canta nel giardino della sua fabbrica, interamente commestibile.
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